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BUSSANA VECCHIA 1959 - 1960
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La maggior
parte delle case era ristrutturata con budgets minimi non alterando
l' aspetto esteriore dell' edificio, ma apportando i cambiamenti necessari
a rendere abitabili gli spazi meno danneggiati. In questo periodo
i nuovi abitanti necessitavano di una forte determinazione e fiducia
nell' idea comunitaria, poiché il futuro del villaggio era
incerto. Gli artisti ci vivevano e ci lavoravano per periodi di tempo
limitati, poiché la maggior parte delle case era usata come
seconda casa o studio e non come abitazione permanente.
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Dall'
esterno, invece, la tensione da parte dei vecchi abitanti, ora in
Bussana Nuova, incomincio' a diventare una pressione costante. La
paura dello sgombero che aleggiava da sempre sul villaggio, divenne
realtà il 15 Luglio 1968 con l' ordine di sgombero che dava
agli abitanti dieci giorni di tempo per trasferirsi altrove.
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1963 - 1968 : LINES OF DEVELOPMENT
1
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1968 - 1979 : LINEE DI SVILUPPO
2
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Nella
parte bassa del villaggio, gli spazi liberi erano diventati scarsi
ed il diritto a questi era talvolta contestato da individui che, occasionalmente,
li vendevano ad un prezzo rapportato esclusivamente al costo del lavoro
di restauro operato. Questi cambiamenti avevano un effetto sulla produzione
al villaggio. La maggioranza dei residenti temporanei aveva anche
altre fonti di reddito all' esterno del borgo, sia attraverso un impiego
fisso relazionato al loro lavoro, sia attraverso contatti e sovvenzioni
da altre parti del mondo.
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Il risultato fu che la produzione in mostra al villaggio, tendeva ormai verso attività basate più sull' artigianato in modo da sfruttare questo nuovo mercato. Nel 1974 fu possibile per tutti essere connessi all' acquedotto comunale e la residenza fu infine riconosciuta nell' inverno del 1976. L' elettricità fu in un primo tempo fornita ad alcune abitazioni, per poi essere concessa a tutti nel Novembre del 1977. |
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Di conseguenza
non erano costretti a far conto sul flusso turistico allo stesso modo
dei residenti permanenti, poiché il loro punto di riferimento
economico non era costituito da cio' che poteva essere venduto al
villaggio. In questo periodo ci fu un lento cambiamento nella qualità
dei visitatori. Il turismo cosidetto d' elite, divenne il turismo
di massa che si puo' incontrare durante i mesi estivi.
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Nel
1979, un tribunale italiano emise un verdetto che, per la prima volta,
chiariva e faceva rispettare il diritto legale al possesso, in questo
caso in favore di un artista straniero, la cui casa era stata occupata
da una famiglia italiana durante la sua assenza.
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TESTO E FOTO N. 11 © COPYRIGHT 2000 - LABORATORIO APERTO - BUSSANA VECCHIA - ITALY
FOTO N. 1/ 2 © COPYRIGHT WILLY DAHMEN - N. 3 © VANNI GIUFFRE' - N. 4 © A. GHEZZI - N. 5/7 © CLIZIA - N. 6/9/10/12/13/14 © MAURIZIO FALCONE - N. 8 © E. BRUGO